SICUREZZA SUL LAVORO: IL PROTOCOLLO STILL PER TUTELARE LA SICUREZZA DI DIPENDENTI, FORNITORI E CLIENTI
L’emergenza sanitaria in corso ha completamente rivoluzionato la quotidianità delle persone e delle aziende, che oggi devono seguire rigorose misure di prevenzione per il contrasto al Covid-19.
STILL, che pone da sempre la massima attenzione verso la salute dei propri dipendenti, ha istituito fin da subito una Task Force in Italia con l’obiettivo di mettere ancor più in sicurezza l’ambiente di lavoro, dagli uffici alle officine, e di coordinare le attività dei dipendenti per evitare pericolosi assembramenti.
L’azienda si è dotata da subito dei più innovativi sistemi di prevenzione per far fronte alla pandemia, a partire dai rilevatori di temperatura o termo scanner posti all’ingresso principale della sede di Lainate e di ogni filiale. I cosiddetti “totem”, dotati di dispenser automatici di gel igienizzante e monitor informativo, non solo sono in grado di rilevare la temperatura corporea, ma grazie alla termocamera adibita al riconoscimento facciale possono accertare se la mascherina protettiva sia indossata nella maniera corretta.
Una volta verificata l’idoneità, dipendenti, fornitori e clienti possono tranquillamente muoversi all’interno dei luoghi comuni dell’azienda, quotidianamente sanificati e dotati di impianti di aerazione, rispettando poche e semplici regole - come il distanziamento sociale di 2 metri - trasmesse sugli schermi installati nelle varie sedi. STILL ha inoltre messo a disposizione dei lavoratori operanti negli uffici e nelle officine gel disinfettanti, detergenti e tutti i dispositivi di protezione individuale utili a contrastare il Covid-19.
Le officine, come il ReQuality Center, già prima della pandemia garantivano requisiti di sicurezza oggi essenziali come il distanziamento sociale. Una volta posizionati i distributori di gel idroalcolico all’interno degli ambienti, sono quindi bastate poche e semplici accortezze per rendere i luoghi comuni ancora più sicuri. Tra queste la sanificazione di tutti i carrelli in entrata e in uscita dalle officine, compresi i carrelli destinati al noleggio, e i mezzi per l’intervento fuori sede, come macchine aziendali e officine mobili (furgoni di pronto intervento).
L’azienda, oltre ad aver implementato le cassette di pronto soccorso con mascherine FFP2, occhiali protettivi e altri dispositivi utili, ha rivisto i piani di emergenza, che sono stati aggiornati con le misure di contrasto e contenimento del Covid-19. Questo permetterà di garantire il più sicuro intervento possibile delle squadre di emergenza dipendenti - informate suoi nuovi protocolli da seguire - in caso di malessere o contagio dei colleghi.
La Task Force garantirà un quotidiano monitoraggio della situazione per introdurre ulteriori misure, se necessario.