Come valutare e massimizzare l’efficienza dei magazzini utilizzando indicatori e KPI

Locale caricabatterie per carrelli elevatori

L'efficienza del magazzino è un fattore cruciale per garantire il successo di un'azienda, perché influenza direttamente la catena di approvvigionamento. Un magazzino efficiente è in grado di gestire grandi quantità di merci, riducendo i costi di stoccaggio e migliorando la velocità di consegna al cliente finale.

Per misurare l'efficienza del magazzino, possono essere utilizzati gli indicatori chiave di performance, conosciuti anche come KPI (acronimo di Key Performance Indicator), che consentono di valutare la produttività e le prestazioni dell’intera azienda.

Scopriamo da vicino perché è importante mettere su un sistema logistico efficiente e come farlo analizzando i KPI.


L’importanza di una logistica efficace per le aziende

La logistica è un aspetto cruciale per il successo di qualsiasi impresa, perché si occupa di gestire il flusso di merci e materiali lungo tutta la catena di approvvigionamento, dal primo all'ultimo centimetro, coordinando le attività tra diversi reparti dell'azienda e fornitori esterni. Il suo obiettivo principale è quello di garantire un'efficienza ottimale, riducendo i tempi di consegna e i costi di stoccaggio e trasporto.

Un fattore chiave per il successo della logistica è quindi l'efficienza del magazzino perché questo luogo costituisce la "base operativa" della gestione delle merci che vengono ricevute, stoccate, prelevate e spedite. 

Un magazzino ben organizzato consente di smistare grandi quantità di merci in modo veloce ed efficace, migliorando la soddisfazione del cliente e riducendo i tempi di consegna. Inoltre, una gestione accurata delle scorte e dei tempi di consegna può contribuire a ridurre i costi di stoccaggio e di trasporto, aumentando la redditività dell'azienda.

Tuttavia, la gestione del magazzino è uno dei costi nascosti più difficili da analizzare e contenere, perché entrano in gioco numerosi fattori che possono influenzare le operazioni al suo interno. Tra questi fattori rientrano: 

  • picking e impilamenti poco organizzati
  • tempi di movimentazione lenti 
  • incidenti
  • gestione poco efficiente delle scorte e degli spazi

Pertanto, per misurare l'efficienza del magazzino, è necessario utilizzare una serie di indicatori che consentono di monitorarne il rendimento e individuare eventuali problemi e aree di miglioramento.

 

L’importanza di una logistica efficace per le aziende
L’importanza di una logistica efficace per le aziende

Efficienza di magazzino: cosa sono gli indicatori di performance KPI

Per valutare l'efficienza del magazzino e della catena di approvvigionamento, sono necessari dei parametri di misurazione definiti come Key Performance Indicators (KPI) o indicatori chiave di prestazione. Essi consentono di raccogliere dati relativi al rendimento del magazzino e di monitorare le prestazioni nel tempo, identificando eventuali inefficienze nella gestione della logistica. L'analisi di questi indicatori fornisce informazioni utili per prendere decisioni informate e migliorare la competitività dell'azienda.

Gli indicatori di performance sono suddivisi in diverse categorie, in base alle fasi logistiche: 

  • KPI per il monitoraggio della funzione di approvvigionamento: permettono di controllare le procedure di acquisto delle scorte e le spese legate ai fornitori.
  • KPI per il monitoraggio di logistica e trasporti: servono a misurare l’impatto logistico della circolazione delle merci lungo i diversi anelli della supply chain.
  • KPI relativi alla logistica di magazzino: possono essere utilizzati per controllare i processi legati alla logistica di magazzino.

KPI di inventario: consentono di tracciare e analizzare i movimenti delle scorte lungo la catena di approvvigionamento.

I 9 KPI da tenere sempre in considerazione per l’efficienza di magazzino

All’interno delle 4 macro categorie di KPI ci sono poi altri indicatori che aiutano a tenere monitorate le performance logistiche. 

I 9 indicatori di performance più utilizzati nella logistica sono: 

  1. Efficienza nel ricevimento della merce: misura la produttività del lavoro svolto nell'area di ricezione del magazzino. La formula per misurare l'efficienza nella ricezione è: Efficienza nella ricezione = volume di stock ricevuto / numero totale di ore lavorative.
  2. Livello di utilizzo della flotta: determina la capacità di trasporto (ad esempio carrelli elevatori, robot automatici, e così via) occupata in relazione alla sua capacità totale in volume (m3) o peso (kg). La formula è:Utilizzo del trasporto = capacità effettiva utilizzata / capacità totale in kg o m3
  3. Indice di rotazione dell'inventario: misura il numero di volte in cui gli approvvigionamenti di merce vengono trasformati in ordini completi durante un determinato periodo di tempo (di solito un anno). La formula per calcolare l'indice di rotazione dell'inventario è: Indice di rotazione dell'inventario = costo dei prodotti venduti / valore medio delle scorte.
  4. Indice di rottura di stock: mostra la percentuale di ordini non evasi a causa della mancanza di scorte sufficienti per soddisfare la domanda. La formula per calcolare l'indice di rottura di stock è: Indice di rottura di stock = (numero di ordini non evasi per mancanza di stock / numero totale di ordini) x 100.
  5. Precisione del picking: calcola l'efficienza delle operazioni di preparazione degli ordini. La formula per calcolare la precisione del picking è: Precisione del picking = [(numero totale degli ordini – resi di articoli sbagliati) / numero totale di ordini] x 100.
  6. Indice di ordini in sospeso: indica il numero di ordini non evasi (in genere per mancanza di stock) rispetto al numero totale di ordini ricevuti. La formula per calcolare l'indice di ordini in sospeso è: Indice di ordini in sospeso = (numero di ordini inevasi / numero totale di ordini) x 100
  7. Tempo di permanenza degli articoli: misura il tempo medio in cui i prodotti rimangono in magazzino prima di essere venduti. La formula per calcolare il tempo di permanenza degli articoli è: Tempo di permanenza degli articoli = (giorni di inventario / costo delle merci vendute al giorno)
  8. Percentuale di resi: mostra la percentuale di prodotti restituiti dai clienti. La formula per calcolare la percentuale di resi è: Percentuale di resi = (numero totale di prodotti restituiti / numero totale di prodotti venduti) x 100.
  9. Incidenza dei danni: indica la percentuale di prodotti che subiscono danni durante il trasporto o il magazzinaggio. La formula per calcolare l'incidenza dei danni è: Incidenza dei danni = (numero di prodotti danneggiati / numero totale di prodotti gestiti) x 100

Esistono quindi numerosi indicatori di performance che analizzano la gestione della logistica ed è importante scegliere quelli più adatti alle caratteristiche del proprio magazzino, all'ubicazione della merce, al tipo di prodotto e all'unità di carico da stoccare per poter raccogliere i dati utili a ottimizzare la propria catena di approvvigionamento.

 

Come raggiungere una migliore efficienza di magazzino dopo aver interpretato i KPI

Quindi i KPI sono essenziali per ottimizzare la logistica, contenere i costi e, allo stesso tempo, permettono di migliorare la soddisfazione dei clienti. Tuttavia, per raggiungere una maggiore efficienza in magazzino, non è sufficiente soltanto interpretare i dati: è necessario intraprendere azioni mirate, soprattutto attraverso l'automazione del magazzino e la digitalizzazione dei processi di movimentazione delle merci al suo interno, oltre alla formazione degli operatori.

1. Implementazione di software WMS e sistemi informatici

L'utilizzo di vari sistemi informatici nell'azienda come software WMS (Warehouse Management System) consente di automatizzare le operazioni di magazzino, semplificando la gestione degli inventari, la pianificazione delle attività di stoccaggio, la gestione della flotta, il monitoraggio delle spedizioni e il tracciamento delle merci. Grazie alla digitalizzazione e all'automazione dei processi, si riducono gli errori manuali e si migliora la precisione delle informazioni relative alle operazioni di magazzino.

2. Implementazione di una flotta di carrelli automatici

I carrelli automatici sono veicoli di movimentazione delle merci dotati di tecnologie avanzate per muoversi senza conducente e automatizzare il trasporto e lo spostamento di materiali all'interno di uno stabilimento industriale. Ci sono diverse tipologie di carrelli automatici, tra cui i carrelli AGV, LGV e AMR. Questi carrelli possono effettuare in autonomia le operazioni di stoccaggio e prelievo delle merci, riducendo i tempi di lavoro e aumentando la produttività. Inoltre, grazie all'utilizzo di commissionatori automatici si riducono gli errori manuali e gli incidenti e si garantisce una maggiore sicurezza degli operatori.

3. Ottimizzazione del magazzino

Questo intervento prevede la revisione del layout del magazzino, rimodulando il sistema di scaffalatura per ridurre i tempi di percorrenza e aumentare la velocità di movimentazione delle merci. Ciò comporta la disposizione delle merci in modo logico e razionale, riducendo la distanza percorsa dagli operatori o dai carrelli per prelevarle o posizionarle.

Questa ottimizzazione del magazzino può essere effettuata mediante l'analisi dei dati storici relativi alla movimentazione delle merci e l'adozione di tecniche come la mappatura dei flussi di lavoro e l'utilizzo di simulazioni.

4. Implementazione di strategie di anticipazione della domanda

Questo intervento consiste nell'anticipare la domanda di merci per gestire meglio il flusso dei materiali ed evitare eventuali interruzioni della catena di approvvigionamento. Ciò può essere ottenuto mediante l'analisi dei dati storici di vendita, la previsione della domanda futura e la pianificazione anticipata delle attività di approvvigionamento e produzione e di movimentazione delle merci.

5. Formazione del personale

Non bisogna dimenticare l'importanza della formazione del personale, che è fondamentale per sfruttare al meglio le tecnologie disponibili e garantire una gestione efficiente del magazzino. I dipendenti devono essere adeguatamente formati sull'utilizzo dei software e delle tecnologie disponibili e sulle corrette procedure di sicurezza del magazzino. Inoltre, i corsi di formazione per la guida di carrelli elevatori e l'ottenimento del patentino (o il rinnovo) del muletto sono particolarmente importanti, soprattutto per lavorare in magazzini automatici.

La formazione, continua e costante, consente di mantenere aggiornate le competenze e le conoscenze necessarie per una gestione sempre più efficiente del magazzino.

Efficienza dei magazzini: una sfida costante per le imprese che mirano al successo

Quando un magazzino è efficiente, si riducono i costi e gli incidenti e si migliora la qualità del servizio al cliente. Per raggiungere l'efficienza, è necessario utilizzare le tecnologie disponibili e monitorare costantemente le prestazioni del magazzino con indicatori KPI precisi e ben studiati.


STILL è un fornitore leader di soluzioni intelligenti di intralogistica: se devi riorganizzare il magazzino e devi scegliere il sistema di trasporto automatico più adatto alle esigenze specifiche della tua azienda, la consulenza dei nostri esperti è quello che fa per te. 


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